|
PVS Eindoven - NAPOLI
|
Reti: 19' Lens, 41' Mertens, 53' Marcelo |
PSV Eindoven (4-2-4): Waterman, Hutchinson, Derijck, Marcelo, Bouma, van Bommel, Toivonen, Strootman, Narsingh, Lens, Mertens. All. Dick Advocaat |
NAPOLI: (3-5-1-1): Rosati, Cannavaro, Fernandez, Aronica, Mesto, Dzemaili, Donadel, El Kaddouri (1' st Cavani), Dossena (27' st Zuniga), Insigne (17' st Pandev), Vargas. A disp.De Sanctis, Campagnaro, Inler, Behrami. All.Walter Mazzarri |
Ammoniti: El Kaddouri, Bouma, Fernandez, Derijck, Cannavaro, Dossena, Mesto, Pandev, Aronica, Cavani. |
Espulsi: |
Angoli: |
Recupero: 0 e 3'. |
Note: |
Arbitro: Tudor (Romania) |
Eindoven, 04 ottobre 2012
Ciclone Psv, finisce 3-0. A Eindhoven azzurri in bambola: un erroraccio di Rosati consente a Lens di aprire le danze. Poi timbrano Mertens e Marcelo. Serata da dimenticare per la squadra di Mazzarri
Tre in pagella per il Napoli baby nel suo primo vero esame internazionale. Tre ceffoni da parte del Psv nel secondo turno di Europa League: Lens, Mertens e Marcelo ridimensionano il Napoli alternativo a quello dei titolarissimi. Nella ripresa Mazzarri ricorre ai gioielli Cavani e Pandev. Nulla da fare: risultato e trasferta in Olanda da dimenticare.
Gemelli diversi Il Napoli baby proprio non funziona. Psv col doppio vantaggio all'intervallo, e viene anche da scrivere che è andata bene per le occasioni e il ritmo degli olandesi. Un tempo a rincorrere gli inserimenti di Toivonen, a subire il ritmo di Van Bommel, a provare di tirare giù (in tutti i modi) quel trio - che certo di meraviglie non è - con Mertens, Lens e Narsingh. Azzurri troppo imbarazzanti per essere veri, troppo timidi per un Psv, avversario di buona caratura internazionale. Gemelli diversi: questo Napoli, bruttissimo, con quello che ha aperto il cammino in Europa League in maniera trionfale. Ma al San Paolo di fronte c'erano gli svedesi dell'Aik, che con tutto il rispetto hanno altra cifra tecnica. Ritmo, pressing, velocità e precisione: il Psv ha tutto. Il Napoli di questa notte non ha nulla: la difesa sbanda con costanza, centrocampo fantasma, Rosati disastroso. Al ventesimo erroraccio del portiere azzurro: esce sul compagno Fernandez per intercettare un pallone innocuo, ma finisce per spalancare la porta a Lens. All'intervallo si arriva con "soli" due gol di scarto: Lens al 20' (sfruttando la papera di Rosati) e Mertens al 42' (difesa azzurra tagliata come il burro).Marcelo tutto solo al centro dell'area del Napoli: è il colpo di testa del 3-0. Reuters
Buchi neri C'è un'idea che solletica Mazzarri nella serata di Eindhoven: spedire nella mischia i suoi titolari di punta, e provare in una miracolosa rimonta. Ecco le mosse: al rientro non c'è El Kaddouri, dentro Cavani. Al 18' tocca a Pandev dare il cambio ad Insigne. In mezzo però la musica non cambia, anzi peggiora: perché il Napoli non reagisce, addirittura subisce. Così arriva il terzo centro degli olandesi, con Marcelo liberissimo di colpire di testa al centro dell'aria sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Inspiegabilmente da solo nel cuore della difesa azzurra, reparto nel quale Aronica e Fernandez hanno vissuto novanta minuti da incubo. E' davvero difficile tovare una risposta a una sola domanda su questa serata olandese. Della quale resta un grande buco nero. (www.gazzetta.it - Mario Pagliara)
|
|
|
|